Signora consigliera, va bene?

ANCONA – Degno di nota oggi in Consiglio il battibecco tra l’Architetta , d.ssa, Consigliera Anna Casini del Pd e l’Assessore Sig. Stefano Aguzzi che nel suo intervento aveva “osato” chiamare signora una consigliera!
La Casini si è oltremodo irretita diffidando l’Assessore, reo a suo parere di non essere neanche laureato nè eletto , d’ora in poi di chiamare le consigliere del pd o per titolo di studio o consigliera perchè, parole testuali chiamarle “signora” è una mortificazione !!!!!!

Capisco tutto ma francamente trovare offensivo il termine “signora” che persino la Treccani definisce “Titolo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge o ci si riferisce a una donna sposata, o comunque di una certa età, normalmente premesso al cognome” mi pare surreale.
Devo dire poi che ritenere per il fatto di essere stata eletta Consigliera regionale ciò la ponga al di sopra delle altre donne è davvero singolare, tipico di chi pensa che la politica sia tutto fuorchè “servizio” anzi sia una vera e propria Casta.

Pensavo di averle sentite tutte in 40 anni di Regione ma questa mai.
Io ho capito il senso dell’intervento della Consigliera Casini ma le vorrei dire:
davvero crede, signora consigliera, che il titolo di studio o l’essere eletta solo perchè qualcuno l’ha candidata, sia un elemento che debba segnare la distanza da tutti gli altri comuni mortali?

Pensa davvero che gioverebbe alla battaglia per le “pari opportunità” fare campagne che solleciterebbero prima di rivolgersi ad una donna chiamandola “signora” a chiederle il titolo di studio ?