Dando un’occhiata alle delibere di Giunta e ai decreti dei dirigenti è possibile vedere una Regione impegnata nella individuazione dei Residui di Bilancio e nella ricognizione di tutte le risorse utili per il 2021, è manifesta la forte mobilitazione su fronte sanitario e presenti anche segnali di attenzione al sociale con risorse alle categorie più fragili (autismo, disabili, carigever ecc.) e per la prima volta anche risorse agli Oratori.
Numerosi (neo ho contati 70/80 al giorno) sono i decreti dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione Post Sisma 2016. Rilevo finalmente che sono da almeno 10 giorni che sono riprese le liquidazioni dell’Ufficio Ragioneria.
La macchina amministrativa è in Movimento. Non solo emergenza Sanitaria dunque.
Ho letto anche che per la revisione del riassetto dirigenziale bisognerà aspettare a Fine Maggio (questa è la data di proroga degli attuali Dirigenti dei servizi e delle Posizioni di Funzione. Probabilmente La Giunta Acquaroli vuol fare coincidere la presentazione dell’Assestamento del Bilancio 2021 (come promesso in sede di approvazione della previsione a dicembre scorso) con l’avvio del cambiamento promesso.
Dalle iniziative esterne si evidenzia (convegni, seminari, incontri) che è stato avviato il confronto su quelli che saranno gli Assi della strategia di Sviluppo regionale sul fronte economico e del lavoro.
E’ stata ribadita la nascita dell’Agenzia regionale del Turismo e l’Internazionalizzazione e la trasformazione della SVIM in una Società che intercetti Risorse Europee ed assista anche gli Enti Locali a farlo.
Un settore che non può aspettare ancora è, a mio modesto parere, quello del lavoro.
La crisi morde la carne viva delle persone. Dovrebbe presto uscire un nuovo Bando per la creazione di impresa, ma serve di più. La Regione dispone di risorse straordinarie per rilanciare i Centri per l’Impiego. Serve, Assessore Stefano Aguzzi mettere a terra tutte le risorse disponibili per aiuti alle assunzioni, borse lavoro, corsi FSE finalizzati ad ossupazione certa e finanziati just in time, sburocratizzare e contenere il più possibile l’emorragia di posti in corso. Magari impostare un piano di azione per dare occupazione a 1000 giovani marchigiani in 18 mesi da impegnare nel turismo, cultura e altri giacimenti culturali regionali.
Infine un’osservazione : dall’esterno si ha la sensazione, magari errata, di una Giunta Regione qualificata ed impegnata ma che appare non “supportata” da una squadra di collaboratori e collaborazioni che traducano in Atti e Documenti i contenuti programmatici.
A mia avviso questa è la sfida ora.
l’Opposizione?
Ah! l’Opposizione ancora è arenata sulla nomina del segretario generale e sul debito fuori bilancio. Sono fuori tema.