Sono utili le mascherine all’aperto? i tamponi sono attendibili? chi ha gli anticorpi è protetto o ha bisogno del vaccino? il virus sta mutando ma i vaccini sono sicuri? Sono alcune delle domande che abbiamo rivolto al prof. Giulio Tarro – uno dei massimi virologi italiani, oscurato dal mainstream dominante – che ha accettato di parlare con noi su temi di fondamentale importanza e sui quali sembra essere calato il silenzio a favore della versione dominante a senso unico.
Il discorso, come ha spiegato nella conversazione il prof. Tarro, non può essere ridotto alla dicotomia vaccino sì, vaccino no, ma va affrontato con buonsenso alla luce dei dati scientifici. Ciò che è certo è che alcune scelte che sono state adottate finora risultano insensate, quando non addirittura controproducenti, se l’obiettivo è tutelare la salute dei cittadini e contenere la pandemia.
Lungi da posizioni ideologiche – la categoria “No Vax” non viene neanche presa in considerazione – il prof. Tarro è entrato nel merito della questione dando degli spunti su cui riflettere e che troveranno approfondimento nel convegno previsto per sabato 30 gennaio alle ore 20.45. Convegno nel quale il luminare risponderà a numerose questioni e chiarirà, in maniera esaustiva, concetti e problematiche che alimentano dubbi e paure.
All’appuntamento del 30 gennaio parteciperanno anche la dott.ssa Silvana De Mari, medico, blogger e scrittrice; il dott. Paolo Gulisano, epidemiologo e saggista e l’avv. Francesco Fontana, presidente dell’associazione ”Iustitia in Veritate”.
