Di fronte al tema della pedofilia ognuno di noi ha il dovere di fare qualcosa. E così anche Anche Al Bano Carrisi ha accettato di aiutare l’Associazione Meter Onlus di Don Fortunato di Noto a divulgare l’operato di questa importante realtà e lo ha fatto prestando il suo volto alla pubbicizzazione del nuovo libro su Don Fortunato.
Il libro si intitola “Il pane non ama mangiarlo ma impastarlo” ed è stato scritto dal Don Maurizio Patriciello e Don Marco Pozza. Si tratta di una vera e propria antologia dell’operato di Don Di Noto e della sua Meter.
Albano ha ricevuto il libro dalle mani del vice presidente dell’Associazione Controvento Aps editrice del libro, direttamente nella Tenuta di Cellino San Marco.
Albano ha ascoltato con attenzione la storia di questa associazione e non ha avuto dubbi sull’aderire alla campagna di promozione di Meter.
L’operato di questo sacerdote che da oltre trent’anni lotta contro la pedofilia e la pedopornografia, ha portato dal 2002 a presentare centinaia di che hanno segnalato oltre 174.731 link; dal 2014 (solo negli ultimi 5 anni) sono state denunciate 16.003.014 foto e 3.469.196 video: milioni di bambini abusati, uno scempio e un vero e proprio orrore. Si aggiungono le 8.397 comunità e social network, i 12.610 mega archivi e le 1.022 chat con decine di migliaia di utenti dichiaratamente pedofili o amanti dei bambini, edulcorata espressione di una perversione a cui si fa fatica a comprendere nelle sue profonde azioni criminali.