RECANATI – “Beniamino Gigli è uno dei personaggi che più danno lustro alla nostra regione e onorare la sua memoria ha diversi obiettivi: il primo è quello di storicizzare sempre di più la sua persona, il secondo di cercare di ribadire il ruolo che ha avuto a livello nazionale ed internazionale nel mondo della lirica e il terzo, quello di perseguire una ricaduta sul nostro territorio di notorietà, di turismo, di accoglienza e di crescita culturale. Per questo il Consiglio Regionale è onorato di sostenere questa iniziativa”.
Con queste parole Carlo Ciccioli, membro della Commissione Cultura della Regione Marche ha aperto la conferenza stampa di presentazione della Edizione 2022 Premio GIGLI D’ORO ALLA CARRIERA che è stato assegnato al grande tenore catalano Josè Carreras.
La cerimonia di consegna, organizzata dall’Associazione Beniamino Gigli e da Controvento APS, avverrà domenica 9 ottobre a partire dalle 19 nella splendida cornice di Villa Koch a Recanati durante una cena di beneficenza firmata dallo chef Marco Biagiola, finalizzata alla raccolta fondi per la Fondazione Josep Carreras per la leucemia e per l’AMBALT, Associazione Marchigiana Bambini Malati di Leucemia e Tumori.
Anche il Presidente del Consiglio Regionale Dino Latini ha ringraziato gli organizzatori per aver coinvolto l’Assemblea Legislativa delle Marche. “Abbiamo aderito volentieri come compartecipazione per la valenza simbolica che riveste la figura di Beniamino Gigli collegato alla regione Marche. La nostra adesione vuole essere il riconoscimento di questo cammino che deve essere sostenuto ed evidenziato perché i naturali testimoni, quelli eterni, delle Marche, siano veicolati nel modo migliore. Siamo tutti convinti – ha concluso Latini – che questa sia una bellissima iniziativa che deve non essere coltivata ma espressa alla massima potenza”.
Alla conferenza stampa era presente anche la neo eletta senatrice Elena Leonardi che ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa e del nome di Gigli a livello nazionale e soprattutto internazionale. “La nostra regione ha delle eccellenze che hanno fatto grande il nome dell’Italia – ha detto Elena Leonardi – quindi credo che sia un impegno, un onore e un vanto poter promuovere e sostenere iniziative come queste che non danno lustro solo a Gigli ma anche alla nobile arte di cui è portavoce mondiale”.
Il consigliere Pierpaolo Borroni nel suo intervento ha ribadito l’importanza della cultura nella provincia di Macerata. “In questo caso Recanati è trainante con il premio Gigli e questa compartecipazione – ha detto Borroni – e l’esempio di come l’amministrazione deve e può collaborare con le associazioni del territorio per le iniziative culturali che hanno un valore inestimabile”.
Dopo gli interventi dei rappresentanti dell’amministrazione regionale sono interventi i presidenti dei due sodalizi organizzatori della manifestazione.
Pierluca Trucchia, presidente dell’Associazione Beniamino Gigli, ricordando la figura dello storico presidente Luigi Vincenzoni, mancato due anni fa, nipote del tenore recanatese, ha espresso grande soddisfazione di poter parlare per la prima volta dalla nascita dell’associazione, nel lontano 1988, di Beniamino Gigli nella sede più rappresentativa della regione e ha ricordato come le Marche abbiano espresso in passato i massimi livelli della lirica con grandi cantanti marchigiani del calibro di Corelli, Bruscantini, Cerquetti, Tebaldi. “Abbiamo potuto organizzare questa edizione 2022 del Gigli d’Oro grazie alla compartecipazione del Consiglio Regionale e al contributo di aziende come IGuzzini, Il Crogiolo, Clinicalab, Lympho srl, Frenexport e di altre che hanno aderito al progetto – ha detto Trucchia – e così siamo riusciti a far rivivere, dopo dieci anni, questo Premio che si era interrotto per motivi diversi e che in passato è stato conferito a grandi interpreti come Pietro Ballo, Leo Nucci, Daniela Dessì, Fabio Armiliato, Nicola Martinucci e molti altri. Josè Carreras è un tenore dalla eccezionale carriera – ha detto Truccia – ma anche dal grande cuore: due aspetti che lo accomunano al nostro grande Beniamino. Come associazione riceviamo lettere e richieste da tutto il mondo a testimonianza di come Beniamino sia ancora amato da tutti gli appassionati di lirica che si possono avvicinare in modo forte a questa regione”.
Il presidente dell’associazione Controvento APS, Laura Borgognoni ha messo in luce l’importanza della collaborazione fra i due sodalizi recanatesi che, non solo condividono la stessa sede ma anche gli stessi valori lasciati da Luigi Vincenzoni e da Lucio Borgognoni, anche lui scomparso nello scorso mese di marzo. “Dalla loro esperienza e dal confronto tra le nostre professionalità abbiamo capito che i nostri eventi devono rispondere a tre requisiti imprescindibili: la qualità, la valorizzazione dei giovani talenti e la solidarietà. Il premio GIGLI d’ORO a Josè Carreras – ha detto Borgognoni – li rispetta tutti, viste la caratura del premiato, il momento musicale che ci sarà con alcuni dei suoi allievi e la cena di beneficenza. Un ospite gradito della serata sarà anche il tenore ucraino Vasyl Solodkyy a cui è stato assegnato proprio una settimana fa il Premio speciale in memoria di Lucio Borgognoni destinato al più giovane tenore finalista al prestigioso Concorso Internazionale di Canto Renata Tebaldi di San Marino”.
Sabato 1 ottobre alle 15 ora italiana, gli organizzatori del premio GIGLI d’ORO saranno ospiti della trasmissione Voce alla Radio che va in onda in diretta in Italia e in Argentina (CNN Radio Rosario) e poi ripresa da Radio Internazione di Genk in Belgio e su Radio Hofstra di New York per tutti i marchigiani nel mondo.
Alla conferenza erano presenti anche Federica Maurizi di MediaDux, Daniela Calisti collaboratrice delle associazioni e Sergio Santomo presidente dell’AMBALT. “Sono lusingato di poter partecipare a questo evento con la nostra associazione al fianco di quella di Josè Carreras – ha detto – perché la sua tenacia e anche la nostra ci insegnano una cosa: non bisogna mollare mai. È quello che cerchiamo di trasmettere alle famiglie e questo forse conta di più del sostegno concreto che gli diamo. Passare attraverso l’esperienza della leucemia – ha concluso – ci fa capire ogni giorno quanto la vita sia bella e preziosa”.
Per l’occasione è stato anche predisposto un ANNULLO FILATELICO SPECIALE e Poste Italiane saranno presenti dalle 18.00 a Villa Koch per timbrare cartoline e francobolli per gli appassionati di filatelia. La cartolina postale è stata disegnata ad hoc per l’iniziativa e avrà il francobollo di Beniamino Gigli emesso nel 2007 del valore di 0,60 €.
Per i progetti della Fondazione José Carreras e dell’AMBALT è stata anche avviata una campagna di crowfunding http://www.ideaginger.it